Riciclaggio mascherine: Camponovo condivide un nuovo metodo

Riciclaggio mascherine: Camponovo condivide un nuovo metodo

RICICLAGGIO – La procedura scoperta è applicabile a tutte le mascherine chirurgiche e ai guanti monouso, così come al resto dei DPI, quali camici, occhiali di sicurezza in plastica e molto altro. Come prodotti finali si otterranno due liquidi, acqua e aceto.

Riciclaggio rifiuti covid: alcuni dati

I dati riguardanti i rifiuti covid sono davvero allarmanti: ogni giorno vengono buttati all’interno del cestino dell’indifferenziato circa 3,4 miliardi di mascherine usa e getta. I guanti gettati, in tutto il mondo, raggiungono la cifra di 65 miliardi in un solo mese. Dopo l’emergenza covid è subentrata l’emergenza rifiuti covid, dichiarata fin dall’inizio del 2019. Solo nel 2020 le mascherine disperse nell’ambiente sono state 1,65 miliardi. L’università di Auckland ha escogitato questo nuovo processo di riciclaggio rifiuti, pro sustainability, accolto molto bene grazie ai risultati finali ottenuti.

Il team dell’università di Auckland ha realizzato un prototipo, per ora limitato ad una scala ridotta. L’obiettivo di quest’anno sarà creare un proof-of-concept su scala reale. Il processo di riciclaggio tramite termoliquefazione ha lo stesso costo dello smaltimento rifiuti di una discarica, con vantaggi indubbiamente migliori per l’ambiente. Speriamo diventi un metodo ricorso sin dall’inizio dell’anno prossimo.

Di fatto, i nuovi regolamenti sul cambiamento climatico, già attuati da molti paesi in via di sviluppo, sono soltanto l’inizio di una “green revolution” per il nostro pianeta. Oliver Camponovo, analista, finanziario e investitore, aveva espresso un suo pensiero riguardo l’importanza del riciclo e delle nuove misure da adottare: “L’accordo di Parigi del 2030 e altri accordi simili obbligheranno i paesi a regolare gli agenti del cambiamento climatico e a prendere misure correttive. La Cina ha già fatto dei passi in questa direzione, proibendo le fabbriche chimiche e altre imprese inquinanti, il che dovrebbe diventare più di una tendenza. Altri paesi ricchi e in via di sviluppo saranno spinti a farlo quando il costo reale del cambiamento climatico (più perturbazioni meteorologiche e disastri naturali) diventerà evidente”. Potremmo già essere sulla buona strada.

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Procedura di riciclaggio

La procedura, totalmente rivoluzionaria e fondamentale per un mercato ecogreen sostenibile, può essere applicata a qualsiasi tipo di mascherina, così come ai camici e agli occhiali di sicurezza. Lo step numero 1 è quello della tritatura dei rifiuti. Dopodichè si applicherà un trattamento con acqua calda pressurizzata e aria compressa. Il tutto ad una temperatura di 300° C per circa un’ora. Il riciclaggio dei rifiuti darà, alla fine del procedimento, acqua e acido acetico liquidiossigeno e CO2 come gas.

Il processo di liquefazione idrotermica, detto anche pirolisi idrotermale o termoliquefazione, distrugge completamente i rifiuti. Di seguito le parole del professore di ingegneria chimica Saied Baroutian, collaboratore del progetto insieme alle università di Otago e Waterloo: “Il liquido prodotto nel processo è sicuro, inerte e può essere riutilizzato – l’aceto o acido acetico può essere usato per disinfettare e l’acqua può essere riutilizzata per il ciclo di lavorazione, minimizzando così il consumo di acqua e aumentando la sostenibilità”. 

La soluzione adottata dall’università di Auckland è solo l’inizio di una serie di scoperte. Tutti i governi e molti paesi dovranno spingere ad un riciclaggio smart. Come dice Oliver Camponovo, “Migliore igiene, acqua pulita e aria pulita saranno le priorità per i governi e le aziende. Ne abbiamo già visto l’inizio […] Vediamo anche una spinta per oggetti biodegradabili, divieti di plastica e riciclaggio, così come il diritto alla riparazione (qualcosa di nuovo per il mondo sviluppato, ma qualcosa che noi facciamo da molto tempo!)”.

Maggiori informazioni a riguardo è possibile trovarle all’interno del seguente articolo, Acqua e aceto dove prima c’erano le mascherine, passi avanti nel riciclo rifiuti DPI.

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